PR FSE+ 2021-2027: Finanziamento a fondo perduto a interventi per il rafforzamento delle capacità manageriali delle imprese
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Descrizione Bando
L’intervento oggetto del bando prevede l’assegnazione di Voucher alle imprese che operano nel settore dei Servizi e dell’Industria, con una priorità per il settore dei Servizi all’Accoglienza, per acquisire, anche per intervalli di tempo limitati, figure manageriali di sostegno con finalità di rafforzamento della leadership, di formazione delle figure apicali e direttive, di lancio di nuove modalità organizzative in linea con le sfide settoriali.
Soggetti Beneficiari
Possono essere beneficiarie dei voucher le imprese che operano nel settore dei servizi e dell’industria, con una priorità per il settore dei Servizi per l’accoglienza / turismo / arredamento / informatica, aventi sede legale e operativa nella Regione Lazio oppure aventi sede legale fuori dal Lazio ma almeno una sede operativa ubicata nel territorio regionale.
Le imprese richiedenti devono inoltre possedere i seguenti requisiti:
- essere regolarmente iscritte presso il registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente con stato attivo;
- essere in regola con le norme in materia contributiva e previdenziale attestate nel DURC;
- garantire trattamenti non inferiori a quelli previsti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e territoriali, se presenti, sottoscritti dalle Organizzazioni Sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale;
- essere in regola con la normativa vigente in materia di sicurezza del lavoro, assicurazioni sociali obbligatorie nonché rispettare la normativa in materia fiscale;
- essere in regola con le assunzioni previste dalla Legge 68/99 sul collocamento mirato ai disabili;
- essere operative alla data di presentazione della presente domanda di incentivo.
Tipologia di interventi ammissibili
I Voucher per l’inserimento delle figure manageriali sono definiti in relazione a due distinte linee di intervento e, a loro volta, si articolano in base alla dimensione dell’impresa, prevedendo una premialità in caso di manager donne o con età maggiore di 55 anni.
Le linee di intervento sono descritte di seguito, unitamente alle specifiche caratteristiche e modalità di calcolo del valore dell’incentivo:
A. VOUCHER ASSUNZIONI, per l’assunzione con inquadramento di quadro (A.1) o dirigente (A.2) e con contratto di lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato o determinato di almeno 12 mesi. Per i contratti di lavoro a tempo indeterminato o determinato l’incentivo è condizionato al mantenimento in occupazione del lavoratore/lavoratrice nei 12 mesi successivi all’assunzione, fatte salve le ipotesi di dimissioni volontarie, invalidità, riduzione volontaria dell’orario di lavoro, licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo.
B. VOUCHER CONSULENZE, finalizzato all’acquisto di consulenze specialistiche per attività manageriali all’interno dell’impresa, della durata di almeno 12 mesi. Il voucher non può essere utilizzato per l’acquisto di consulenze da parte di soggetti precedentemente impiegati presso l’azienda con contratti di lavoro subordinato, in ruoli di quadro o dirigente. Il contratto di consulenza deve prevedere lo svolgimento di almeno 100 giornate di lavoro. Il costo riferito ad una giornata di lavoro deve essere calcolato nel rispetto del massimale di 50,00 euro/h, IVA esclusa.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria prevista dal bando è pari complessivamente a € 5.000.000,00.
L’agevolazione è costituita da un contributo a fondo perduto così caratterizzato:
– per le imprese fino a 10 dipendenti l’importo massimo del finanziamento è pari a 26.000 euro, che sale a 30.000 euro per donne o over 55;
– per le imprese da 11 a 50 dipendenti l’importo massimo è pari a 22.000 euro, che diventa 26.000 euro per donne o over 55;
– per le imprese oltre 50 dipendenti l’importo massimo è pari a 20.000 euro, che sale a 24.000 euro per donne o over 55.
Le imprese beneficiarie degli interventi finanziati nell’ambito del bando devono conformarsi alla disciplina per gli aiuti di Stato, regime di aiuti “de minimis” ai sensi del regolamento (UE) 2023/2831.
Scadenza
