Rifinanziato il Bando Faber per le PMI lombarde
Si tratta di un contributo a fondo perduto fino al 40% per la realizzazione di investimenti produttivi delle micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane.
Finalizzato a sostenere le micro e piccole imprese manifatturiere, edili e artigiane per la realizzazione di investimenti produttivi, incluso l’acquisto di impianti e macchinariinseriti in adeguati programmi di investimento aziendali volti a:
- Ripristinare le condizioni ottimali di produzione
- Massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua
- Ottimizzare la produzione e la gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali
Tutte le caratteristiche dei beneficiari del bando
Rivolto alle micro o piccole imprese che:
- Hanno almeno una sede operativa o un’unità locale in Lombardia, come risultante da visura camerale, oggetto dell’intervento
- Sono regolarmente iscritte al Registro delle Imprese delle Camere di Commercio
- Sono attive da almeno 24 mesi alla data di presentazione della domanda
- Non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Reg. (CE) 1407/2013 (de minimis)
- Non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa statale vigente
- Avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione
Devono svolgere un’attività classificata come segue:
- Impresa artigiana iscritta alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio
- Imprese manifatturiere
- Imprese edili
Gli investimenti possibili
Sono ammissibili investimenti produttivi, incluso l’acquisto di impianti e macchinari inseriti in adeguati programmi di investimento aziendali volti a:
- Ripristinare le condizioni ottimali di produzione mediante interventi di ammodernamento macchinari, impianti e attrezzature anche mediante, a titolo esemplificativo, l’utilizzo di tecnologie digitali
- Massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua mediante, a titolo esemplificativo, interventi di riduzione del consumo di materie prime e altre risorse, comprese quelle energetiche
- Interventi di riduzione dell’impiego di sostanze pericolose
- Interventi di riduzione di rifiuti
- Interventi di riduzione delle emissioni inquinanti
- Ottimizzare la produzione e gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali mediante, a titolo esemplificativo, interventi di riduzione al minimo della produzione di scarti di lavorazione; interventi per la gestione degli scarti del processo produttivo come sottoprodotti; interventi per il reimpiego di alcune componenti o dell’intero prodotto, giunto alla fine di un ciclo di vita, a seguito di processi di manutenzione
Gli interventi devono essere realizzati unicamente presso la sede operativa o l’unità locale ubicata in Lombardia oggetto di intervento.
Le spese ammesse per il bando Faber
Sono ammissibili al contributo, le voci di costo relative ad acquisto e relativa installazione (ivi compresi montaggio e trasporto, se inseriti nella fattura di acquisto) di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali, che riguardano esclusivamente:
- Macchinari e impianti di produzione nuovi e attrezzature nuove strettamente funzionali alla realizzazione del programma di investimento e finalizzati agli investimenti ammissibili
- Macchine operatrici
- Hardware, software e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali
- Opere murarie connesse all’installazione dei beni materiali e nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili
Tipologia di agevolazione
L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese considerate ammissibili, nel limite massimo di € 30.000. L’investimento minimo è fissato in € 15.000.
Scadenza del bando Faber
In data 26/06/2019 stata disposta l’apertura del nuovo sportello del Bando Faber a far data dalle ore 12 del 10 luglio 2019 e fino alle ore 17 del 12 agosto 2019, salvo chiusura anticipata a seguito dell’esaurimento della dotazione finanziaria.