Regione Lombardia – Bando “Verso nuovi mercati: sostenere l’internazionalizzazione delle imprese lombarde”

Descrizione Bando
La misura supporta le imprese che, per avviare il loro percorso di internazionalizzazione, presentano e realizzano un Piano d’azione per l’internazionalizzazione. Il Piano d’azione deve definire le azioni, le risorse e le tempistiche necessarie per supportare l’espansione dell’attività aziendale su scala internazionale, elaborato sulla base di indagini di mercato e studi specifici, anche con il supporto di esperti del settore.
Soggetti Beneficiari
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese:
▪ regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando;
▪ abbiano una sede operativa in Lombardia
▪ non abbiano effettuato, nell’anno solare precedente, operazioni di cessioni all’estero (esportazioni, operazioni assimilate alle esportazioni e cessioni intracomunitarie) per un importo superiore al 40% del volume d’affari come definito dall’art. 20 del Decreto Presidente della Repubblica n. 633/72, “Istituzione e disciplina dell’imposta sul valore aggiunto”.
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili le spese pertinenti al Progetto di:
a) Consulenza per la redazione del Piano d’azione per l’internazionalizzazione con l’obiettivo di pianificare e attuare le attività necessarie all’internazionalizzazione dell’impresa nella misura massima del 20% del totale delle spese ammissibili relative alle voci di spesa b) e c);
b) Realizzazione di iniziative legate all’implementazione concreta di alcune delle attività previste e descritte nel Piano d’azione per l’internazionalizzazione, quali:
i. azioni di marketing, comunicazione e advertising che dimostrano un impatto sui mercati
esteri (es. pubblicità online, gestione di social media, creazione di contenuti promozionali in
lingua locale, produzione di materiali pubblicitari, servizi di traduzione);
ii. ottenimento di certificazioni estere necessarie alla commercializzazione del prodotto;
iii. adeguamento del prodotto al mercato/ai mercati individuati in funzione delle normative
locali, preferenze dei consumatori o requisiti tecnici nei mercati di destinazione (es.
packaging, etichettatura, test di mercato, ecc. elenco non esaustivo che verrà ulteriormente
dettagliato nel bando attuativo);
iv. istituzione temporanea all’estero e/o in Italia (per un periodo di massimo 6 mesi) di
showroom / spazi espositivi / vetrine / esposizioni virtuali per la promozione dei
prodotti/brand sui mercati esteri;
v. strumenti per la gestione dell’assistenza clienti post-vendita da remoto (es. piattaforme
informatiche, assistenti virtuali, ecc.)
c) Spese di formazione specifica per il personale aziendale relative al Progetto nella misura massimo del 10% del totale delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a) e b);
d) Spese per il personale dipendente (in Italia e all’estero) impiegato nel Progetto determinate in maniera forfettaria nella misura pari al 20% delle spese totali di cui alle precedenti lettere a), b) e c);
e) Costi indiretti calcolati come tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a), b) e c).
I progetti devono essere realizzati entro 18 mesi dalla data del decreto di concessione dell’Agevolazione (salvo eventuale proroga motivata massima di 6 mesi).
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione viene concessa fino all’85% delle spese ammissibili, di cui:
– 20% sotto forma di contributo a fondo perduto;
– 65% sotto forma di finanziamento agevolato, con tasso nominale annuo di interesse fisso dell’1,5%.
La durata del finanziamento agevolato è compresa tra un minimo di 3 e un massimo di 6 anni.
L’investimento minimo deve essere di 30.000,00 euro, l’investimento massimo agevolabile è di 600.000,00 euro.
Scadenza
Le proposte progettuali dovranno e devono essere presentate attraverso la piattaforma Bandi e Servizi a partire dal 03 giugno 2025 e fino al 09 settembre 2025.