CCIAA di Bergamo: Bando “Voucher Digitali I4.0 – Misura A” – Finanziamento a fondo perduto in sostegno a progetti di digitalizzazione di aggregazioni di imprese

Descrizione Bando
L’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 – Misura A” Anno 2025 risponde ai seguenti obiettivi:
- sviluppare ecosistemi dell’innovazione digitale e green rafforzando la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0 e 5.0, in una logica di condivisione delle tecnologie e attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo;
- promuovere l’adozione, da parte delle MPMI locali, di soluzioni, prodotti e/o servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 4.0 e in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica;
- promuovere un’economia inclusiva e sostenibile attraverso la trasformazione digitale ed ecologica incentivando un modello di sviluppo produttivo orientato allo sviluppo di prodotti/servizi a minore impatto ambientale.
Soggetti Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che presentino i seguenti requisiti:
- siano Micro o Piccole o Medie imprese (MPMI);
- abbiano sede legale e/o una sede operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Bergamo;
- non abbiano ricevuto finanziamenti a fondo perduto su altri bandi per le medesime spese;
- siano attive e iscritte al Registro delle Imprese;
- siano in regola con il pagamento del diritto annuale alla Camera di Commercio di Bergamo.
Non sono ammesse ai benefici le aziende pubbliche e le imprese il cui capitale sociale è detenuto per più del 25% da Enti o Aziende pubbliche.
Tipologia di interventi ammissibili
I progetti ammissibili a finanziamento devono riguardare da minimo 3 a massimo 20 imprese, le quali, con il coordinamento del soggetto proponente, condividono gli obiettivi del progetto come, a titolo esemplificativo, la tipologia di tecnologie I4.0 impiegate, le modalità di erogazione ed accesso ai servizi di consulenza previsti dal progetto, la creazione di servizi innovativi o di sistemi o strumenti comuni, l’efficienza e l’integrazione di filiere produttive o di servizio in tutti i settori economici o ulteriori finalità individuate dalle imprese.
Sono ammissibili esclusivamente le seguenti tipologie di spesa:
- consulenza e/o formazione. Tali spese devono rappresentare almeno il 30% dei costi ammissibili;
- investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto nel limite massimo del 70% dei costi ammissibili. Sono ammissibili i costi nella misura e per il periodo in cui sono utilizzate per il progetto. È ammissibile anche l’acquisto di attrezzature tecnologiche tramite leasing finanziario purché il relativo contratto includa le seguenti condizioni:
– obbligo delle parti di concretizzare il trasferimento della proprietà del bene a beneficio del soggetto utilizzatore, mediante il riscatto, alla fine della locazione;
– è ammissibile solo la quota capitale dei canoni pagati nella misura e per il periodo in cui il bene è utilizzato per il progetto.
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale, che costituiscono la base degli obiettivi dei progetti presentati a valere sul bando, dovranno riguardare obbligatoriamente almeno una tecnologia del seguente Elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie del successivo Elenco 2.
Elenco 1: | Elenco 2: |
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Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a € 400.000,00.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher che avranno un importo unitario massimo di € 15.000,00. L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili. L’investimento minimo richiesto è di € 4.000,00.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di € 250,00 e nel rispetto nei limiti previsti dal Regolamento degli aiuti de minimis.
Scadenza
Le proposte progettuali potranno essere presentate a partire dal 16 giugno 2025 fino al 5 settembre 2025 alle ore 12:00.